Senza girarci attorno, il Partito Democratico sta attraversando oggi una crisi che camminava sotto traccia sin dalla sua nascita e non è cercando di nasconderla nuovamente sotto il tappeto che ne potrà uscire; ascoltare la sofferenza e la rabbia della popolazione e guardare a sinistra per rappresentarle ed incanalarle è l'unica uscita possibile per non riconsegnare oggi la Città Eterna ad Alemanno e per mantenere viva domani la speranza di un'Italia più solidale, dove la coesione sociale sia più forte delle spinte centrifughe alimentate dall'odio verso le diversità, che possa essere la casa di tutti come la sua
Costituzione, nata dalla Resistenza al nazifascismo, prevede.
Sinistra Ecologia e Libertà, con il suo programma e i suoi candidati al Municipio XV (Ex XX) e al Consiglio di Roma Capitale, si presenta a questo appuntamento all'interno della coalizione di centrosinistra "ROMA BENE COMUNE" per sostenere le candidature di Ignazio MARINO a Sindaco di Roma Capitale e di Daniele TORQUATI a Presidente del Municipio XV (Ex XX).
Per il territorio che abitiamo e viviamo quotidianamente, la fetta di Roma che a partire da Ponte Milvio è compresa tra le vie consolari Cassia e Flaminia, speriamo che il cambio di nome (da XX Municipio a XV Municipio) non sia la sola novità, ma che dopo oltre vent'anni di malgoverno delle destre, la nuova consiliatura porti il centrosinistra ad amministrare questo territorio. Il momento è favorevole: la presidenza Giacomini è stata forse la più disastrosa che si ricordi, tanto da essere sfiduciata con il contributo fondamentale di una parte non irrilevante dello stesso PDL, e la sua ricandidatura crea malcontento nella popolazione e alimenta divisioni all'interno dello schieramento di centrodestra. Non lasciamoci sfuggire quest'occasione: se riusciremo a coglierla, da essa dovremo partire per dare un'impronta nuova al municipio; se la perderemo, sarà difficile che in futuro si ripresenti.
Discorso diverso merita invece il Comune di Roma Capitale dove: Alemanno in questi cinque anni non è riuscito a capitalizzare la vittoria regalatagli dal centrosinistra che, dopo aver governato la città ininterrottamente dal 1993, aveva scelto la nefasta candidatura di Francesco Rutelli (primo caso in Italia in cui un candidato sindaco prende al ballottaggio meno voti di quanti ne aveva presi al primo). La parentesi dell'amministrazione Alemanno, sarà ricordata più per i tentativi, fortunatamente falliti, relativi alla Formula 1 all'EUR e alla pista da sci ad Ostia e per gli scandali legati alle assunzioni, spesso in ruoli dirigenziali, di amici e parenti, a volte provenienti dalle file del estremismo nero degli anni settanta, all'interno delle società municipalizzate (ATAC, ACEA, AMA, etc.) che per interventi volti al miglioramento della vita della popolazione romana.
Tra i candidati di Sinistra Ecologia e Libertà al Comune la nostra preferenza va a Gemma Azuni, unica consigliera di SEL uscente, con la quale abbiamo spesso collaborato e che ha fatto dell'ascolto delle persone e del portare avanti le istanze delle fasce più deboli il tratto distintivo del suo operato politico.
Per cui ricordate:
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